Gentili Utenti,
desideriamo mettervi in guardia da una grave attività fraudolenta. La nostra associazione, PFT, NON SI OCCUPA IN ALCUN MODO DI PRESTITI PERSONALI.
Chiunque vi contatti a nostro nome per proporvi un prestito è un truffatore.
Questi individui richiedono il versamento di una “caparra” o “commissione” su una carta PostePay per poter attivare un presunto finanziamento. Si tratta di una truffa ben nota alle Forze dell’Ordine.
Come Funziona la Truffa: Lo Schema Riconosciuto dai Carabinieri
Come riportato sulla pagina ufficiale dei Carabinieri dedicata alle truffe online, questo tipo di raggiro segue uno schema preciso:
“Attraverso finti annunci di […] servizi a prezzi particolarmente vantaggiosi, il truffatore convince le sue vittime a versare una somma di denaro a titolo di caparra […]. Alla vittima viene richiesto il versamento di denaro con modalità che non offrono tutele […]: una carta postepay, ad esempio, permette al truffatore di avere immediata disponibilità della somma e di prelevarla prima che la vittima possa tentare di revocare il pagamento.”
Questo è esattamente ciò che sta accadendo a chi viene contattato falsamente a nostro nome.
I Nostri Consigli (e Quelli dei Carabinieri) per Difendersi
Per proteggervi, adottate sempre la massima cautela:
- DIFFIDATE DELLE OFFERTE TROPPO VANTAGGIOSE: Se un prestito sembra troppo facile da ottenere, è quasi certamente una trappola. La nostra associazione, in ogni caso, non offre questo servizio.
- NON PAGATE MAI CAPARRE: Nessuna organizzazione seria vi chiederà mai di pagare commissioni anticipate su una carta prepagata per “sbloccare” un servizio.
- USATE SOLO METODI TRACCIABILI: Per qualsiasi transazione, utilizzate metodi di pagamento sicuri che offrano una protezione. Le ricariche su carte prepagate non danno questa tutela.
- NON FORNITE DATI PERSONALI: Non condividete documenti d’identità, codici fiscali o dati bancari con sconosciuti.
- CONSERVATE LE PROVE: Se siete entrati in contatto con un truffatore, conservate screenshot delle conversazioni, numeri di telefono e ricevute di eventuali pagamenti. Sono fondamentali per la denuncia.
Cosa Fare Subito
- SE SIETE STATI CONTATTATI: Interrompete immediatamente la comunicazione. Non pagate nulla.
- SE AVETE GIÀ PAGATO: Sporgete immediatamente denuncia presso la Polizia Postale o la stazione dei Carabinieri più vicina, portando con voi tutte le prove che avete raccolto.
Ci dissociamo completamente da queste attività illecite e stiamo agendo per tutelare il nostro nome e i cittadini.
Grazie per la vostra attenzione e collaborazione.